Descrizione
È una storia metafora del bisogno umano di contatto, un utile strumento per una prima alfabetizzazione sulle emozioni e sulla comunicazione. Tutti i bambini possono contare, fin dalla nascita, sul benefico piacere creato dal contatto con i Caldomorbidi. Fino a quando una strega malefica, invidiosa della felicità di tutti, li scambia con dei sostituti che, sotto un’apparenza attraente, si rivelano in realtà Freddoruvidi. In collaborazione con il Centro di Psicologia e Analisi Transazionale di Milano.